sabato 16 dicembre 2017

How I wish you were here



Era questa la settimana in cui ogni anno con gli amici e coinquilini degli ultimi anni universitari organizzavamo la nostra cena di Natale. Eravamo studenti fuori sede. Il giorno dopo saremmo tornati a casa: dai genitori, dai nonni, dai partner, dagli amici di sempre.

Quella non era la solita cena, la pizza del giovedì

lunedì 27 novembre 2017

Se è una femmina non so...


Alcune mie amiche sono in dolce attesa. (Non io: ho le prove!) E così c'è sempre un Totonomi da seguire. Loro controllano tutto il calendario (è importante avere un onomastico da festeggiare! e un santo protettore!), le classifiche dei nomi "più belli" (in testa Aurora, in calo Sofia, Giulia stabile...) e pure il gossip! No... il gossip nooooooooooo. E mi è tornata in mente la siglia di Emilio

Certo, scegliere il nome è una faticaccia che però gratifica. Le mie amiche mi chiedono suggerimenti, nomi originali... come fare? Come nomi originali ci sono rimasti i vulcani islandesi...

lunedì 20 novembre 2017

Capitani Coraggiosi


Ci sono cascata anch'io nel tranello del test del foglio e del punto. Lo sanno tutti che le emozioni annebbiano la vista. Fino a che punto puoi scoprirlo da sola. Non conoscete questo test? Potete leggerlo qui, appena un minuto di lettura.

Si parlava via chat con un'amica dell'argomento del giorno: la plenaria. Se va bene, se va male, se va così così (per alcuni bene, per altri male). E la tristezza ci faceva compagnia... praticamente distribuiva bocconi amari da mandare giù. E se la plenaria va male. E se va bene ad alcuni e ad altri no. E quando ce lo dicono? Ci intossicano il Natale! Un vero naufragar per cupi pensieri...

Noi non siamo amiche da sempre. Ci siamo conosciute quest'anno in classe. E che classe! Dove la Scuola ha fallito e le persone di buona volontà fanno quello che possono. Altre volte abbiamo lavorato insieme, ma soprattutto non ci siamo perse di vista. E da settembre ci scriviamo per un saluto, un mezzo augurio: Buona giornata, FAD, Fino ad Avente Diritto. Questa è la formula che si usa spesso nei primi contratti. Se poi arriva l'Avente Diritto... ti accompagnano all'uscita. E questi sono i contratti che "promettono bene".

- E ti sembra un augurio?
- E pensi che starsene a casa ad aspettare una telefonata è meglio? O pensi che lo stile Minuetto sia meglio?
- Cioè?
- Ci sono plotoni di insegnati "usa e getta", solo per un giorno, in tutta Italia. Con questo sistema pui fare anche 35 ore di lavoro a settimana. E se ti lamenti sei un ingrato! Senti la canzone, sostituisci la parola "notte" con "giorno" e vedi tutto torna...

Si parlava del dopo plenaria con lo stato d'animo dei condannati al precariato... e basta, quando all'improvviso mi dice: "Daniè, ma sai che ti dico? Che noi abbiamo già vinto! Abbiamo delle famiglie meravigliose che ci amano per come siamo, mariti onesti al nostro fianco, figli che ci danno gioie e soddisfazioni! Ne abbiamo passate tante, ma proprio tante e non ci siamo perse d'animo! Stiamo costruendo il nostro sogno e queste non sono cose da perdenti! Ce l'abbiamo sempre fatta, continueremo a farlo..."

O Maria mia, quanto hai ragione! E questa canzone è per noi. "Perchè il destino siamo noi!"

Capitani coraggiosi di Claudio Baglioni e Gianni Morandi.

martedì 14 novembre 2017

- 3, - 2, - 1... MISTERO :-O



- 3, -2, -1... tranquilli, non è capodanno... è la Plenaria!

Se avete un'amica che fa la supplente e quando parla del suo lavoro non ci capite niente... non è colpa vostra. Se Salvatore Aranzulla avesse dedicato un post all'anno sull'argomento tutto sarebbe chiarissimo, ma lui non ha mai scritto due righe su certa materia.

Non è colpa nemmeno della vostra amica perché la sua vita da supplente è una cosa costruita di proposito per non essere capita, per mettere le persone in crisi. E devo dire la verità: ci riesce benissimo. La scuola ha un lato oscuro: la burocrazia che la governa!

I docenti in pensione non ne sanno più niente. La loro era un'altra scuola. E poi, lontano dagli occhi lontano dal cuore. Quindi non chiedete a loro. Quelli di ruolo, dall'anno di prova in poi, non si sono più interessati alle fasce che non li riguardano direttamente. I più informati leggono distrattamente ma i cavilli sono talmente tanti che anche loro si perdono nelle pieghe del discorso. E poi anche per loro non mancano guai: la normativa scolastica cambia ogni benedetto anno e loro devono correrle dietro... non c'è pace per nessuno!

Ci provo io a raccontarvi questa storia come fosse una fiaba. Se c'è magia è una fiaba... Però il finale resta sospeso fino a domani, 15 novembre 2017, fino alla Plenaria, ok? Affare fatto. Se vi sembra troppo lunga e soporifera (può capitare) scorrete fino al penultimo paragrafo giù in fondo. Se volete conoscere fino in fondo in che paese "meritocratico" viviamo, un po' di pazienza, leggetelo tutto.

sabato 11 novembre 2017

Sei forte papà!


"Mamma! Guarda che bello... una ruspa ma anche un rullo... la ca-ta-pul-ta! Me lo costruisci? Dai... ti prego...". Ci penso un attimo e poi rispondo. "Tesoro mio, questo lo apriamo a casa (e per le prossime 72h stiamo tranquilli) e poi questa volta ci pensa papà ad aiutarti... "

Deve essere stata la frase "450 componenti intercambiabili" a illuminarmi! E le 5 lavatrici arretrate causa mal tempo hanno fugato ogni dubbio. Questo è un lavoro che cedo volentieri al tuo papà! All'inizio il mio bimbo c'è rimasto un po' male, ma poi gli ho spiegato la situazione e lui ha capito.

giovedì 9 novembre 2017

Lo stupore vien viaggiando!


CHIUSO 
PER 
RISTRUTTURAZIONE

Con un cartello così era chiaro che sarebbero stati chiusi per diverse settimane. E adesso? dove li compro i biglietti per l'autobus  se il solito bar è chiuso? Avevo in mano l'ultimo "corsa semplice - 1,20 € residente". Ho guardato il cielo terso e il sole mattutino e mi sono detta "ma sì, andiamo alla fonte! E poi, è una giornata così bella."

Aspetto... aspetto... a-spet-to... aspetto l'autobus. Che arriva con comodo. Se ti muovi con i mezzi a Ischia devi conoscere bene gli orari, i percorsi, le fermate, le coincidenze, ma soprattutto non devi avere fretta altrimenti è una sofferenza immane. Sì, si arriva ovunque... quasi dappertutto MA piano piano. O come dicono i locali "cuoncj cuoncj"

Nonostante tutto io sono una convinta sostenitrice del trasporto pubblico e la sua sopravvivenza e qualità mi sta davvero a cuore.

mercoledì 8 novembre 2017

Arcobaleno



"Coloro che amiamo e abbiamo perduto non sono più dove erano ma sono ovunque noi siamo."

S. Agostino

Ogni volta ti porto dei girasoli perché è l'unico fiore che per entusiasmo ti assomiglia.

Canzone del giorno: l'Arcobaleno di Mogol cantata da Celentano.

A domani...

martedì 7 novembre 2017

Anche in Sicilia piove!



La verità? Delusa ma non sorpresa. Basteranno pochi mesi per stanare gli astensionisti? quei pigri e ignavi individui troveranno lo slancio? Nel dubbio ripassiamo un po' di storia. Una breve intervista su tema differenza sostanziale tra Terrorismo e Mafia con Giancarlo Caselli.

La canzone di oggi: November Rain, potete saltare l'intro (minuto 1:20)

perché nel bene e nel male "nothing lasts forever and we both know hearts can change"
(nulla dura per sempre ed entrambi sappiamo che i cuori possono cambiare).

A domani!

lunedì 6 novembre 2017

Man in the Mirror



Vedere il video di "Buon viaggio!" mi ha ricordato questa opera di Escher: Hand with Reflecting Sphere. Mostra un uomo nell'atto di specchiarsi in una sfera. Ne esce un ritratto fedele e deforme al tempo stesso. Geniale. Ho approfondito la sua conoscenza grazie ad uno dei miei primi lavori di traduttrice. Dovendo scrivere una tesi su questo artista mia sorella ha consultato testi anche in inglese ed io l'ho aiutata. A cosa servono le sorelle poliglotte? A tradurre urgentemente e a fare acquisti al miglior prezzo su siti internazionali... Un amico traduttore ti migliora la vita, lo sanno tutti!

Affascinante, poliedrico, sperimentatore... Escher è un artista a sé. Il suo lavoro è al centro degli interessi di incisori, ritrattisti, ma anche matematici dediti alla simmetria, musicisti, storici, antropologi, geografi, architetti, designer... In questo link trovate la galleria di M.C. Escher a partire dall'opera citata.

Da buon olandese rappresenta bene l'arte fiamminga, così affezionata ai dettagli. Per nostra fortuna viaggiò abbastanza e per sua fortuna trascorse un periodo della sua vita in Costiera Amalfitana, in Calabria, a Malta e in Corsica. Questi i luoghi ritratti, ma non è detto che non sia stato altrove. Da una lettura veloce pare che a Ischia non mise proprio piede (e nemmeno a Capri!). Però se da domani finisce come per Garibaldi... chi può dirlo?! Il Touring Club Italiano ha individuato principalmente 10 luoghi. 

Se siete a caccia di idee originali per i regali di Natale non fatevi scappare questo splendido store a lui dedicato. Lo so, siamo al 6 novembre... ma stamattina al Decò ho visto il primo PANDORO farcito... e mi sono ricordata una legge fondamentale del marketing moderno: immediatamente dopo Halloween viene il Natale. Ma quale attesa?! Buttate la zucca, al massimo fatene un risotto e piantate un albero (ABETE!). Per l'immacolata sarà già bianco. Per la polvere... non nevica in casa! Almeno di solito è così.

Passiamo alla canzone a tema. Riflettere per cambiare. Il lunedì è sempre l'inizio di qualche cambiamento. A volte ne abbiamo bisogno per migliorare noi stessi e il mondo che ci circonda... Però se continuiamo a fare le stesse cose ogni giorno sarà incredibilmente difficile che questo cambiamento si compia. Per rendere il mondo un posto migliore non c'è altro modo: dobbiamo iniziare da noi stessi. Un piccolo passo. Un piccolo gesto. Un po' per volta. L'importante è essere costanti e le cose verranno da sé!

Se state imparando un po' di inglese vi piacerà Man in the mirror di Michael Jackson nella versione Lyrics. Segnatevi le parole nuove, difficili o le frasi che vi ispirano. E un po' per volta la canzone sarà vostra.

Se desiderate vedere il video originale fate pure, ma prendete dei fazzoletti: non è per niente allegro. Qui potrete acquistare lo spartito per pianoforte oppure semplicemente leggere il testo. E invece qui lo spartito per chitarra.

Buona settimana! A domani







domenica 5 novembre 2017

Buon viaggio!



Mi sono accorta che questo sarebbe il sesto post del 2017. Male male male. Un po' troppo poco per essere a novembre. Un po' troppo poco per essere il diario di una logorroica. Perché è vero che ho scritto, ma ultimamente soprattutto per sfogarmi. Male male male... poi la gente si pensa che sono musona e lamentosa. E questo semplicemente non corrisponde al vero. 

Per questo ho deciso di dare nuova veste a questo blog: sarà un Music Blog! Un blog in cui alla fine di ogni post metto il link una canzone, con o senza dedica, che possa dare il buon giorno a tutti quelli che da anni seguono con pazienza questo piccolo blog. Prometto di essere costante, più o meno, postare qualcosa ogni giorno.

Come da copertina comincio subito con un testo che ci ha tenuto compagnia durante il nostro ultimo viaggio in Sicilia. Non scendevamo da 14 mesi e rivedere parenti e amici è stato rigenerante. Abbiamo staccato la spina e ricaricato le pile! E questa è una di quelle cose che i cellulari non possono capire... Vedersi, abbracciarsi, mangiare insieme... proprio un'altra cosa. 

E visto che il viaggio è metafora della vita: godiamocelo! Buon viaggio di Cesare Cremonini nel video ufficiale e Buon viaggio! in versione Lyrics (video e parole, e che parole!)

Infine ecco il testo con gli accordi. Il mio pubblico sarà esiguo ma è raffinato e coltissimo.
Buon ascolto! A domani.


domenica 8 ottobre 2017

Alla fine è morta pure lei...



Si dice sempre che è l'ultima a morire, ma questo non vuol dire che sia immortale. Alla fine schiatta pure lei...

Ed io che sono la diretta interessata

venerdì 6 ottobre 2017

Per essere felici bisogna essere libere




A partire da questa settimana le donne saudite potranno finalmente guidare. È veramente una svolta: se prima rischiavano la galera adesso avranno la patente di diritto. Se prima dovevano farsi accompagnare a destra e a manca per gentile concessione altrui, adesso potranno essere più indipendenti. Se prima si mostravano alla guida rischiando grosso - ragion per cui era logico stare attente agli obiettivi fotografici - oggi fioccano i selfie di gioia e soddisfazione. 

E noi, sorelle d'Occidente, festeggiamo con voi! Go sisters, Go!

Anche se la parte più difficile viene adesso. In Occidente le donne guidano da molto più tempo. Come in tutte le cose non mancano gli esempi luminosi, decisamente competenti,  eppure su di noi "al volante" le battute si sprecano. Questa è la realtà. Eppure le donne oggi sono il servizio taxi low-cost di mezza Italia... per questo non è possibile che siano TUTTE imbranate. Qualcuna lo sarà, ma non è il caso di generalizzare. Non vi chiedo di cambiare idea sulla fiducia. Così come Paolo Fox vi chiede di verificare l'oroscopo, io vi chiedo di verificare i vostri pregiudizi. E mi raccomando: siate obiettivi e non dimenticate di dare onore al merito.

Le donne che frequento sono tutte "normopatentate". Nel senso che hanno un rapporto normale, e soprattutto coerente, con la patente e con l'auto. Ce le hanno e le usano quotidianamente. Io no e ho pure l'assicurazione intestata!

lunedì 7 agosto 2017

Stay Hungry. Stay Foolish



I danni causati da una conoscenza parziale delle lingue a volte hanno dei risvolti comici, a volte effetti drammatici. A volte entrambi. Quando si impara una lingua di solito si inizia mandando a mente il primo significato indicato nel dizionario. In un secondo momento, con pazienza e metodo, si arricchirà il lessico. Facciamo un esempio: se state imparando l’italiano e trovate la frase “una signora chiede al fornaio 3 ciabatte” potrebbe suonarvi strano.

martedì 2 maggio 2017

Aprile se n'è andato...


Circa 20 giorni fa mi sono ritrovata ad ordinare la mensola dei libri vicino al letto. Dovevo solo spostare quelli letti da una parte e lasciare lì gli altri. Ma al quarto "non completato" mi sono preoccupata.  Un tempo era semplice trovare il tempo anche per leggere. Era sufficiente concedersi un giorno libero dopo un impegno importante per completarlo. Lo iniziavo durante una pausa: sul bus, sul treno, sulla nave, in sala d'attesa, dopo aver lavato i piatti, prima di dormire, nel bel mezzo di un attacco di insonnia... e così le pagine scorrevano. 

A volte accelero perché voglio sapere "come andrà a finire", altre volte "perché 'sto libro non lo sopporto più!" e voglio passare ad altro. Altro testo dello stesso autore (sono una lettrice seriale... sempre meglio di essere killer), altro genere perché variare fa bene. Però, trovare ben quattro libri "non completati" fa un po' impressione. 

martedì 17 gennaio 2017

Anno nuovo, vita nuova! Più o meno...


Anno nuovo, vita nuova! Più o meno...
Nonostante le tante e belle novità del vecchio e del nuovo anno, ci sono cose che non cambiano. Torna la pioggia, gli acciacchi, i dolori infiammatori e dunque i cattivi pensieri. Ma poiiii, una luce...

Proprio quest’anno ricorrono le mie prime “nozze d’argento” con...