lunedì 20 giugno 2016

Ma tu non eri quella che...?




Il penultimo giorno di scuola, durante la mostra di fine anno, ho rivisto alcuni bambini che avevo conosciuto in prima elementare. Adesso vanno in terza... sono grandi  :-) Uno di quelli più vivaci si avvicina e mi sfida: "maestra, ti ricordi di me?". Per nulla turbata dalla domanda rispondo: "certo che mi ricordo di te! Tu sei Ciro, Ciro S. di Fontana (il comune dove frequenta la primaria)". Una sua compagnetta si fa avanti e chiede: "e perché ti ricordi lui? Perché ti faceva disperare?". Sì, è vero, Ciro è un bambino vivace, mi ha reso un po' la giornata difficile, ma è anche un bambino gentile e generoso... Rispondo: "No... io me lo ricordo perché ha dei grandi occhi verdi!". Poi però ricambio la sfida...

domenica 5 giugno 2016

Rosso? Un amore che non posso


Il 2 giugno ho aderito alla campagna di sensibilizzazione sul femminicidio...

- Caro t9 si scrive femminicidio e non "dell'omicidio", adesso lo sai anche tu.... inutile ribellarsi, le lingue nel tempo evolvono e speriamo anche i costumi.

La campagna di sensibilizzazione richiedeva ai suoi partecipanti di esporre alla finestra o sul balcone qualcosa di "rosso" per ricordare il sangue delle vittime versato dai loro assassini. Steso lo "stendardo sensibilizzante" mi è venuta in mente una canzone